salute covid 19

Il Mio Kit di Primo Soccorso

La necessità di una cittadinanza attiva, partecipe e consapevole è particolarmente evidente in fasi di trasformazioni sociali profonde quali quelle attuali. L’età preadolescenziale è particolarmente indicata, per la naturale sensibilità dell’individuo alla realizzazione di rapporti umani, al radicamento di uno spirito positivo e costruttivo. Ed è l'età in cui si possono piantare i semi per far germogliare nei futuri cittadini una cultura fondata su un più consapevole senso civico e rispetto dell'umanità. Educazione e informazione rimangono le medicine più efficaci per le malattie che minano la solidarietà e il rispetto reciproco. In particolare si rileva la necessità di far crescere nelle nuove generazioni la consapevolezza che tutti possono salvare una vita.

ATTIVITÀ FORMATIVA SULLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI PRESSO SCUOLE SUPERIORI DEL TERRITORIO

Partendo dall’esperienza dei Club di Tolentino e Macerata , si propone un progetto condiviso come di seguito descritto.

1) Analisi della problematica
Come rilevato dal Ministero della Salute , le Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) costituiscono un gruppo di malattie infettive causate da patogeni che, con modalità prevalente, possono essere acquisiti e trasmessi mediante l’attività sessuale; sono molto diffuse e interessano milioni di individui ogni anno in tutto il mondo.
In Italia secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, negli ultimi anni i casi di malattie sessualmente trasmissibili (MST) sono sempre aumentati, passando dai circa 3500 del 2006 ai circa 6500 del 2013.
Secondo il Ministero della Salute rappresentano un problema rilevante per la salute pubblica soprattutto nei giovani tra i 15 e i 24 anni. Tale fascia di età risulta, quindi, molto più esposta allo sviluppo di queste patologie, probabilmente a causa della scarsa informazione e dell’insufficiente conoscenza delle IST e di come prevenirle.
Queste patologie se non diagnosticate e adeguatamente trattate, possono determinare importanti sequele a carico dell’apparato riproduttivo maschile e femminile.

Protocollo d’intervento per persone affette da Disturbo dello Spettro Autistico presso i Dipartimenti di Emergenza

I Disturbi dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorders/ASD) sono disturbi di natura neurobiologica che si manifestano molto precocemente nella vita del bambino e includono persistenti deficit nell’interazione sociale e gravi deficit nella comunicazione verbale e non verbale, che perdurano per l’intera vita della persona. A differenza di quanto si riteneva un tempo, la prevalenza di questi disturbi è tutt’altro che rara: infatti la ricerca più recente ha evidenziato che la prevalenza prudenziale di DSA è di 1 caso ogni 200 nati. (2009)

Un'Italia che aiuta

In questo periodo di allarme sanitario e di lockdown accanto all’emergenza sanitaria se ne fa sempre più presente anche un’altra: l’emergenza alimentare. Ecco perché i soci del Rotary E - Club Fenice del Tronto hanno deciso di promuovere una raccolta fondi per acquistare generi alimentari di prima qualità da donare alla Croce Rossa Italiana che procederà a distribuirli a famiglie bisognose di aiuto.

Ripartire dopo il lockdown: effetti e strategie psicologiche e comportamentali di intervento in ambito scolastico

Il Progetto vuole promuovere, nei destinatari, conoscenza e consapevolezza degli aspetti psicologici e comportamentali emersi ed accentuati dal periodo di sospensione didattica forzata, sostituita con una didattica di emergenza a distanza. Gli incontri, in modalità online ed in presenza, sono rivolti a docenti e genitori delle scuole di ogni ordine e grado. Saranno coinvolte figure professionali rotariane e non.

Progetto Telemedicina Rotary

Strategia per migliorare l'assistenza ai pazienti COVID19

La maggioranza dei pazienti COVID è paucisintomatica o asintomatica, tuttavia necessita di una attenta e costante osservazione medica in quanto è possibile avere un deterioramento clinico inaspettato e veloce. Tenere tutti questi pazienti in un ambiente ospedaliero crea un enorme sovraccarico delle strutture ospedaliere, un aumentato rischio di contagio ed un isolamento dalle famiglie. Mantenere questi pazienti a casa o in residenze protette ha significato fino ad ora un compromesso in termini assistenza sanitaria.
L'introduzione di un sistema di telemedicina (televisite e telemonitoraggio) consentirebbe ai MMG di seguire da vicino e regolarmente i propri pazienti sia a casa che in residenze protette senza rischi di infezione per il personale sanitario, garantendo un'ottima assistenza sanitaria e consentendo ai pazienti di stare in sicurezza in un ambiente il più famigliare possibile. Inoltre potrebbe essere esteso anche ai pazienti fragili e con patologie croniche. In questo modo si potrebbe garantire loro una adeguata assistenza sanitaria senza bisogno si spostamenti per visite specialistiche, spesso ospedaliere. In questo modo si otterrebbe un ridotto rischio di infezione senza compromettere sulla qualità di assistenza e senza sovraccaricare gli ospedali.
Questo approccio è stato sostenuto anche da un recente (aprile 2020) documento dell'Istituto Superiore della Sanità ed è descritto in dettaglio nel documento allegato. La priorità andrebbe data alle località dell'entroterra o difficilmente raggiungibili delle nostre quattro regioni. Tuttavia ne beneficerebbero tutti i pazienti indipendentemente dalla loro residenza. Il coinvolgimento di tutti i clubs del Distretto e possibilmente di donatori locali sarebbe particolarmente importante per la piena realizzazione di questo progetto

"Le pillole di Francesco"

“Le Pillole di Francesco” è un'iniziativa del Rotary Club di Osimo, in collaborazione con il Dott. Francesco Salierno, psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi emotivi e operante nella provincia di Ancona. Il progetto si propone di offrire indicazioni di supporto psicologico ai giovani studenti per aiutarli ad affrontare nel modo migliore il difficile momento di diffusione del Coronavirus, e consiste nella messa in rete di video a puntate della durata di circa tre minuti, che contengono piccoli consigli per affrontare i temi emotivi più critici di questi giorni. Le “pillole” sono pubblicate circa due volte a settimana sul canale YouTube del Rotary Club di Osimo e sui canali social, Facebook (Rotary Osimo, e Dott Salierno Francesco) e Instagram (#rotaryosimo, #dott.francescosalierno) del Club e del dott. Francesco Salierno. Sono inoltre disponibili sul nostro sito istituzionale all'indirizzo www.rotaryosimo.org. Ci auguriamo che la divulgazione di questa iniziativa possa rappresentare un contributo al benessere dei nostri ragazzi stimolando consapevolezza e interesse per i temi trattati.

Il video di presentazione è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=FWOG8-N1dA8 al suo interno vi sono i collegamenti per i video successivi, a cui si può accedere tramite specifica playlist: https://www.youtube.com/watch?v=FWOG8-N1dA8&list=PLGVN8r0xjn8AQjyswWWMgSWZezVKtngSA

GIARDINI MARGHERITA

Progetto per la città di Fano

Il progetto è finalizzato alla realizzazione di spazi verdi protesici: sensoriali, rilassanti, e non di meno atti alla stimolazione cognitiva delle persone con disturbi legati alle malattie: cognitive, cronico neuro degenerative che frequentano il Centro Diurno Margherita di Fano (http://www.labirinto.coop/margherita).
Il C.D. “Margherita” nasce nel novembre 2006 come un servizio e luogo di accoglienza e di risposta alle persone in situazione di disturbo cognitivo e malattie correlate, ed alle loro famiglie. Pensato essenzialmente per garantire la difesa al diritto di vivere una vita dignitosa anche in presenza di vulnerabilità, il Centro Diurno Margherita tra i suoi principali obiettivi ha quello di aiutare le persone ammalate a mantenere il più a lungo possibile le proprie autonomie in modo da permettere la permanenza nella loro casa con i loro affetti più cari. Importante per il Centro è creare una rete di solidarietà con la famiglia fatta di atti concreti e di progetti che difendono i diritti delle persone al loro benessere sempre e comunque. Il Centro Diurno Margherita tesse con la famiglia una rete di intenti che sviluppano un significativo legame affettivo. Tutto ciò favorisce un pensiero positivo nell’approccio alla persona malata da parte del familiare che molto spesso si sente solo e abbandonato dalle istituzioni e dalla società stessa. Riuscire ad aiutare la persona nel mantenimento delle sue autonomie favorisce sicuramente la sua permanenza presso la propria abitazione.

COVID 19 Il Rotary sostiene le case di riposo

Progetto dei Club Rotary di Tolentino, Macerata, Macerata Matteo Ricci, Camerino

Nella pandemia del Covid 19 gli anziani sono stati tra i più vulerabili. In molte case di Case di Riposo si sono registrati molti decessi anche nella provincia di Macerata.
Il Rotary è intervenuto in alcune Case di riposo fornendo presidi di protezione personale ed anche strumenti, come i saturimetri, utili per un monitoraggio clinico che permettesse di intervenire sin dai primi sintomi di insufficienza respiratoria. Dove si è agito precocemente non si sono registrati decessi.
Il progetto si propone di supportare le Case di Riposo con ciò di cui hanno bisogno per affrontare in modo adeguato i prossimi mesi. Medici, infermieri, e volontari del Rotary dei Club di Tolentino, Macerata, Macerata Matteo Ricci e Camerino in stretto contatto con i responsabili e il personale delle case di riposo daranno il proprio contributo per questo service. I medici che aderiranno potranno effettuare telemedicina sui loro pazienti ospiti delle case di riposo usufruendo del Progetto Distrettuale Telemedicina. Aderiscono al progetto i club di Macerata, Macerata Matteo Ricci, Camerino, Tolentino

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