Connecting VIral Districts 19 - RotarySani

ll progetto parte dalle seguenti premesse:
- ogni comportamento volto alla prevenzione è possibile se vi è una “cultura e un senso civico anche in ambito di prevenzione”. La conoscenza, l’interesse e la cura verso se stessi e gli altri sono alla base di possibili modificazioni delle proprie abitudini o della coscienza a non intraprendere comportamenti ritenuti a rischio;
- quindi non la “paura” della malattia che può innescare meccanismi di difesa (fuga, sottovalutazione, diniego, senso di invulnerabilità ecc.) ma la “cultura della prevenzione” che si basa su di un concetto di “amore” verso sé stessi e verso l’altro, per ridurre i comportamenti di rischio;
- una “cultura” della prevenzione è possibile specie se vi è un avvicinamento in età precoce con le malattie ad alto impatto sociale e l’adolescenza in particolare è la fase di vita in cui può essere forte l’influenza dei mass media e del gruppo dei pari sul comportamento spesso per bisogno di omologazione e quindi, altamente rischiose anche perché l’adolescente tende a rifiutare gli interventi provenienti dal mondo degli adulti, in quanto sentiti come impositivi
- i malati (oncologici, cardiologici ecc.) affrontano già ogni giorno una sfida con se stessi e il mondo e ora, in tempo di COVID, l’accesso alle cure in ospedale è una delle maggiori preoccupazioni, specie per quei malati bisognosi di assistenza continua. Questo progetto vuole raggiungere ognuno di loro attraverso le molteplici associazioni di volontariato esistenti o direttamente, insieme agli operatori sanitari che li seguono e ai loro care giver.
Il progetto trova le sue basi nel progetto RotarySani, volto a promuovere una cultura della prevenzione nei giovani e la conoscenza dei corretti stili di vita evitando i cosiddetti “sette vizi capitali” ribattezzaati dall’AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), ovvero fumo, alcool, scorretta alimentazione, sedentarietà, esposizione a radiazioni UV ed elettromagnetiche, utilizzo di sostanze dopanti. Il progetto RotarySani, già promosso dal Rotary di Senigallia qualche anno fa è stato fattivamente realizzato con notevoli riscontri positivi in numerose scuole di diverse città marchigiane da altrettanti Rotary Club cittadini (coinvolti oltre 1000 studenti).

A chi è rivolto il progetto

Questo progetto si rivolge:
- alla popolazione,
- agli adolescenti delle scuole superiori,
- ai pazienti affetti da patologie non-COVID correlate e ai loro caregiver.

Obiettivi
Obiettivo principale del progetto è fornire periodicamente e costantemente informazioni corrette e supportare le persone in questo difficile periodo legato alla pandemia da COVID.
Ulteriori molteplici obiettivi sono:
- possibilità di raggiungere un elevato numero di cittadini e di pazienti grazie alla tecnologia utilizzata
- porre il paziente al centro e renderlo consapevole dei percorsi disponibili
- formare in maniera consapevole i giovani che saranno gli adulti di domani, attraverso un progetto che possa coinvolgere le Scuole Superiori e da realizzarsi anche in collaborazione con l' Interact Club.

Disegno del progetto
Il progetto prevede degli incontri online (webinar, videoconferenze) anche col supporto di professionisti rotariani nonché di altri opinion leader del settore, sull’evoluzione della pandemia da Covid-19, sulle procedure da applicare nelle varie fasi della pandemia e su come metterle in pratica, sullo sviluppo di un senso civico sin dall’età giovanile, al fine di smascherare le fake news, e fornire la corretta informazione. Sarà possibile interagire, anche attraverso i social, inviando preliminarmente i quesiti di cui si chiede risposta.
Gli incontri virtuali affronteranno le diverse tematiche COVID-correlate e avranno cadenza periodica.
Per raggiungere i giovani verranno coinvolte le scuole superiori e il progetto potrà essere inserito nel contesto del programma scolastico inerente la promozione della salute.
Il progetto può avere una valenza ampia e coinvolgere vari Club del Distretto o potenzialmente mettere in connessione vari Distretti, come il titolo stesso del progetto prevede.