ambiente

TRANSIZIONE ECOLOGICA

SPIEGARE LA TRAIl progetto prevede l’attivazione di un ciclo di conferenze con alcuni istituti scolastici italiani ed esteri, finalizzate all’introduzione di percorsi educativi sulla transizione
ecologica per gli alunni.
Reputiamo che questa tematica sia di fondamentale importanza, con una profonda valenza sia formativa sia sociale.
Infatti, come si può perseguire un obiettivo così importante e rivoluzionario senza una preventiva “rivoluzione culturale” che possa garantire il successo di tale cambiamento? Quale migliore punto di partenza se educare all’argomento le nuove generazioni? Per il progetto saranno impegnati esperti del settore provenienti dal mondo rotariano con la collaborazione dell’università di Camerino (UNICAM); le iniziative saranno destinate ad istituti di scuola media superiore sensibili alla problematica e vicini ai vari INTERACT coinvolti.
Inoltre, trattandosi di un topic di interesse globale, il valore del progetto è arricchito dal fatto che vedrà un coinvolgimento internazionale con la partecipazione delle scuole estere ove stanno trascorrendo un anno didattico alcuni membri di Interact di Tolentino: USA, Canada, Danimarca.
CHE COS'È LA TRANSIZIONE ECOLOGICA
La transizione ecologica consiste nell'avviare un nuovo sistema economico, culturale e sociale su scala globale che rispetti i criteri di sostenibilità ambientale e rispetto del pianeta.
I PUNTI DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
- agricoltura sostenibile;
- economia circolare;
- mobilità green a zero emissioni;
- tutela dell'ambiente e della biodiversità
QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA?
Quando parliamo di transizione ecologica parliamo di una trasformazione radicale del sistema produttivo. L'obiettivo principale è quello di ridurre al massimo gli impatti ambientali a favore di una maggiore efficienza del sistema produttivo stesso.

COME REALIZZARE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA?
Ottimizzare le produzioni dal punto di vista ambientale, promuovendo l'economia circolare. Scegliere fonti di energia rinnovabili, una politica di riciclo e riuso reale. Investire in nuove tecnologie per creare lavoro non a discapito dell'ambiente.

PERCHÉ È IMPORTANTE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA?
Grazie alla transizione ecologica, è possibile affrontare in maniera efficace alcune
delle sfide ambientali più delicate come la crisi climatica, diventata un'emergenza
stringente e non più rimandabile, la riduzione della dipendenza energetica dai paesi
esteri e dalle fossili. (fonte: wikipedia )

ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO

Il progetto promosso e coordinato dal club INTERACT di Tolentino verrà sviluppato
nel seguente modo:
 Realizzazione di due/tre conferenze durante la primavera 2023 con
calendario da definire.
 Ogni conferenza tratterà un tema specifico nell’ambito dell’argomento macro
“la transizione ecologica”.
 I principali relatori saranno forniti dalla università di Camerino (UNICAM).
Tuttavia, potranno essere indicati anche dalle varie scuole che parteciperanno al progetto e, in tal caso, gli argomenti da trattare verranno coordinati sulla base di un preciso programma didattico.
 Le conferenze saranno realizzate sia in presenza che in modalità remota.
Dovendo coinvolgere scuole che si trovano in latitudini diverse, occorrerà individuare fasce orarie che possano soddisfare tutte le presenze in orari scolasticamente accettabili.
Per il momento la disponibilità all’adesione al progetto è stata data da un liceo di Tolentino (Macerata) e dall’istituto scolastico della cittadina di Mabank ( Dallas -
Texas). Successivamente l’iniziativa potrà essere estesa anche alle scuole frequentate da altri ragazzi dell' Interact di Tolentino che attualmente studiano all’estero. Ci riferiamo non solo a Maria Bocci, past president di Interact che sta studiando a Mabank, ma anche a Giulia Guardabascio che si trova a studiare in Canada ed Emanuele Petteruti, attualmente in Danimarca. Le relazioni avverranno in lingua italiana ed inglese avvalendoci di un traduttore simultaneo, il rotariano arch. Filiberto Bracalente che ha già dato la propria disponibilità. L’architetto, infatti, vanta una consolidata esperienza in quanto
direttore di una scuola americana con sede in Italia.
Offrire ad Interact la collaborazione nel progetto sulla TRANSIZIONE ECOLOGICA significa fornire relatori e finanziare un ciclo di conferenze per le scuole per spiegare ai giovani l’attualissima tematica della “transizione ecologica” anche in ottica transnazionale.NSIZIONE ECOLOGICA NELLE SCUOLE

Leggere nella natura

La cultura è un bene essenziale per il benessere psico-fisico e lo sviluppo della società: ci include e rende partecipi della comunità. Una delle tante forme di cultura che può essere praticata è la lettura. Il progetto nasce dall’esigenza di promuovere la lettura come strumento di miglioramento e arricchimento personale e relazionale all’interno della Comunità e di inclusione sociale, immersi in ambienti naturalistici del territorio, ristabilendo la connessione con la natura stessa ed il rispetto per l’ambiente.
Saranno realizzate e posizionate in 10 aree naturalistiche del territorio (giardini pubblici, parchi, oasi naturalistiche…), piccole edicole all’interno delle quali, come in piccole biblioteche, sono custoditi libri, riviste naturalistiche, raccolte di poesie, racconti per bambini che consentono di ritagliare un attimo di riposo e gustare il piacere della lettura nella quiete della natura.

La fotografia e la natura

Il progetto è rivolto agli alunni delle ultime classi della scuola primaria e delle classi della scuola secondaria di primo grado degli istituti comprensivi di Osimo, Castelfidardo, Filottrano, Numana, Polverigi e si propone di avvicinarli alla tecnica fotografica naturalistica per promuovere, sensibilizzare e sostenere il rispetto della natura. Solo attraverso l’educazione alla conoscenza e alla consapevolezza di quanto la natura che ci circonda ci offre si riuscirà a preservarla e proteggerla.

Ecoriviera - Il green a tavola

Il progetto "Ecoriviera - Il green a tavola" portato avanti in sinergia tra il Rotary Club di San Benedetto del Tronto, il circolo Legambiente "Lu Cucale" di San Benedetto del Tronto, la fattiva collaborazione del Rotaract di San Benedetto del Tronto e con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto, rientra nella settima area di intervento del Rotary International, quella di tutela dell'ambiente.
Il progetto è entrato nell’ambito gestionale della ristorazione finalizzato a ridurre gli impatti negativi sull’ambiente e ad incrementare, allo stesso tempo, i benefit di natura socio-economica. Semplici procedure e tecnologie innovative permettono, infatti, di incrementare significativamente le prestazioni ambientali di una piccola – media impresa riducendone i costi fissi di gestione.
Si tratta di un progetto che per quanto riguarda il Club di San Benedetto del Tronto nasce nel 2019 con il progetto Eco Riviera anche perché negli ultimi anni le tematiche ambientali sono state inserite anche tra le nostre priorità di azione. All'epoca il Club aveva elaborato un progetto che poi, purtroppo, si è fermato a causa dell'emergenza Covid ma che l'anno scorso il presidente Massimo Esposito ha ripreso con l'iniziativa Il Green a Tavola coinvolgendo vari operatori del nostro territorio, in particolar modo i ristoranti.
Quest'anno il progetto è stato rivolto a tutti gli esercizi di bar, gelaterie e pasticcerie di San Benedetto del Tronto, per i quali il servizio è l’attività prevalente e che comunque offrono tale servizio in modo continuativo ed è consistito nell'assegnazione di una certificazione ecologica alle attività intenzionate ad eliminare il consumo di plastiche, ad usare prodotti a km 0, e attenti a produrre meno rifiuti, ma anche ad eliminare le barriere architettoniche o a consumare meno acqua, impegno valutato a seguito di verifica dell'osservanza di alcuni punti previsti da un disciplinare predisposto da Legambiente.
Quest'anno sono state 15 le attività che hanno dimostrato di avere i requisiti necessari per l'ottenimento della certificazione ambientale. Si tratta del Caffè Florian, Gran Caffè Sciarra, Pasticceria Bruni, Bar Dolcemania, Bar N28, Gelateria Voglia Di..., Gelatique, Caffè Max, Antico Caffè Soriano, L'Angolo del Dolce, Bar Pasticceria Giuliani, Caffè Sambit, Sorbetteria Creme Glacée, Pasticceria Romani e Caffè Bon Ton i cui gestori e titolari hanno ricevuto una targa ciascuno. Un progetto questo che ha aiutato a promuove l'attenzione alle tematiche ambientali, ma anche l'immagine del nostro club nel territorio.

"FLAVOFISH" un pesce per la salvaguardia dell'ambiente e la divulgazione scolastica di un mondo "plastic-free"

A district in the center of the Mediterranean, consisting of a large island surrounded by three small national archipelagos and one foreign (Malta), cannot fail to be involved in issues related to environmental sustainability. Also considering the fact that these needs are an integral part of the local economy, mainly based on tourist flows, in turn linked to specific historical-monumental and landscape-environmental peculiarities given the well-known wealth of parks, reserves and beaches.
The themes of the seventh Rotary Focus Area are not restricted only to aspects strictly connected to the protection of the territory, but also involve various fields of application attributable to "green" energies, "plastic - free" issues, use of sustainable cultivation systems, peculiarities agro-food and finally the educational dissemination of a serious environmental culture. An appropriate knowledge of the potential use of funds from the R.F. (District Grants), has made it possible to finance environmental projects better if integrated with educational environmental awareness activity. Since three years, the Rotary E-Club D. 2110 has adopted the idea of a "Flavofish", created by an internal member and also developed through the co-option of an external sponsor who later became a "Corporate" member, now a product in over 40 specimens. The design idea initially envisaged its symbolic location on the coasts that bathe the three sides of Sicily. But the dimensional diversification, the request also for foreign clubs (one is in Marbella) or outside Sicily (2 in the Aeolian Islands) have changed the idea in progress. These fish-containers for the separate collection of plastic, are produced in various sizes / capacities from 0.5 to 4.5 m3 and now also in removable packaging for shipment while the future realization is being evaluated using rigid extruded plastics from environmental recoveries. This formal representation of an "environmentally respectful" container takes on a double value: a first functional, linked to separate collection, and a second educational - associative which, through the image of fish full of plastic, raises food for thought on the topic of pollution from plastic materials and their consequent entry into the food chain. In these educational paths, Rotarians with specific scientific, health and educational skills find their spontaneous expression as true Rotarian-at-work, in educational awareness campaigns in schools on environmental protection issues. The international involvement of the proposing Club takes place through membership as Founder (Ambassador) of End Plastic Soup, an integral part of ESRAG (Environmental Sustainability Rotary Action Group), the specific Rotary Action Group of reference.

#flavofish, #E-clubD2110, #peopleofaction, #endplasticsoup, #ESRAG, #rotaryeclubdistretto2110, #flavofishregisteredmark, #D2110, #environmentalsustainability, #plasticfree, #rotaryfocusareas, #endplasticsouppuzzle, #peopleofaction, #cleanupchallenge, #pescemangiaplastica, #fratellialessi, #sistemia, #rotary

Bosco Invisibile

Con il nome “Bosco Invisibile” è stata individuata un’ idropittura in polvere, praticamente priva di VOC (Volatile Organic Compounds), da diluirsi con acqua, per esterni, avente caratteristiche antinquinanti, traspiranti, antibatteriche ed autopulenti, contenente sostanze fotocatalitiche, inerti ultra-fini ed additivi speciali secondo D.M. Ambiente del 01/04/2004 con la quale intendiamo tinteggiare una certa porzione di facciate di edifici (preferibilemnte esposte a sud) in maniera tale da migliorare la qualità dell’aria che respiriamo tutti i giorni e diminuire gli inquinanti in essa presenti. Il prodotto scelto è “Airlite Sunlight Exterior” (della ditta AM Technology). In particolare, tinteggiare, ad esempio, 100 mq di parete con questo tipo di prodotti equivale a piantare 100 mq di bosco con tutti gli effetti positivi che ne derivano.

Più verde a Chieti

Settima area Sostegno ambientale

Il Service “Più verde in Città”, realizzato dal Rotary Club Chieti Maiella, ed è stato ideato per rispondere alla chiamata del Rotary International di sostenere l’ambiente e la nuova settima area di azione attraverso un service sul territorio. Il progetto, nello specifico, ha contributo all'incremento del verde pubblico con la donazione alla Città di Chieti di un albero, un leccio, e di una grande aiuola nel centro cittadino. La cerimonia di donazione si è svolta il 24 marzo 2022 alla presenza dei soci del Club, delle autorità civili e comunali, della cittadinanza e della stampa.

ARIA PULITA

Il Rotary in campo per la tutela dell’ambiente.
Il Rotary Club Teramo Nord Centenario, in linea con la settima area d'intervento del Rotary, ha reso possibile la piantumazione di circa 40 Tigli, dell’altezza di circa tre metri e mezzo, nel Comune di Sant’Egidio alla Vibrata della Provincia di Teramo. Il service realizzato costituisce la prima fase del progetto più ampio “Aria Pulita” che prevede la messa a dimora di ulteriori 200 alberi circa, in altri 5 Comuni della Provincia di Teramo. Ai lavori hanno partecipato anche i bambini della Scuola elementare del Comune, opportunamente sensibilizzati per la tutela e conservazione dell’ambiente. Nella assolata e splendida giornata dell’ufficializzazione e resa disponibile dell’impianto arboreo, l’Assistente Gaetano Ricciardi ha presentato i saluti del Governatore del Distretto 2090 Gioacchino Minelli; dopo breve illustrazione delle azioni Rotary e dei progetti a favore dei territori ed interlocuzione con i bambini, sono intervenuti il Sindaco Elicio Romandini, che ha ringraziato il Club Rotary per aver permesso la realizzazione del service, definendolo lodevole iniziativa, il colonnello Gualberto Mancini Comandante provinciale della forestale, che ha parlato della transizione ecologica e dell’importanza della tutela dell’ambiente attraverso la conservazione del patrimonio boschivo interagendo con i bambini, e il Presidente del R. Cl. Teramo Nord Centenario Piera De Antoniis. Erano presenti il Maresciallo Massimo Greco Comandante della Stazione locale dei Carabinieri, una rappresentanza della scolaresca con le Maestre, e per il Club, il vice Presidente Gaetano Luca Ronchi, il Segretario Claudio Del Moro e il Presidente della Commissione progetti Luigina Chiodi.

Conosciamo la fascia costiera

In occasione della Rotary Week 2022, il Rotaract Club di Ortona, in collaborazione con il Rotary Club di Ortona, nella persona di Lelio del Re ha voluto dare risalto ad una tematica ambientale, quale quella della fragilità della fascia costiera, in particolare quella Adriatica.
Attraverso “pillole di conoscenza”, racchiuse in dei video, si è cercato di porre l’attenzione su piccole curiosità relative all’importanza e al ruolo degli oceani, alla visione dell’Ue sulla gestione integrata della zona costiera ed infine alla produttiva ittica dell’Adriatico.

Materiale consultabile sulla pagina Instagram: Rotaract Club Ortona.

Il Fermano che non ti aspetti, personaggi e bellezze del territorio

La consapevolezza dei danni sociali ed economici che la pandemia Covid 19 ha portato nei nostri territori, già duramente colpiti dal sisma, si è tradotta nella volontà di dare evidenza alla grande ricchezza del patrimonio storico, culturale e naturalistico dell’intero comparto territoriale, spesso poco conosciuto o minimamente posto in evidenza, attraverso la creazione di un supporto informativo (video, opuscoli, cartoline web, applicazioni web, social network, ecc) da divulgare nei siti internet dei comuni, delle Provincie e delle Regioni, oltre alle associazioni turistiche e Pro Loco.
Descrizione sintetica :

Tre Rotary Club del Fermano (Alto Fermano Sibillini, Fermo e Montegranaro) hanno accolto con entusiasmo il progetto denominato “Oltre il Covid” che il Distretto 2090 ha proposto e incentivato in questo secondo semestre dell’anno rotariano 2020/2021.
La consapevolezza dei danni sociali ed economici che la pandemia Covid 19 ha portato nei nostri territori, già duramente colpiti dal sisma, si è tradotta nella volontà di dare evidenza alla grande ricchezza del patrimonio storico, culturale e naturalistico dell’intero comparto territoriale, spesso poco conosciuto o minimamente posto in evidenza, attraverso la creazione di un supporto informativo (video, opuscoli, cartoline web, applicazioni web, social network, ecc) da divulgare nei siti internet dei comuni, delle Provincie e delle Regioni, oltre alle associazioni turistiche e Pro Loco.
Nella fase iniziale la struttura del materiale informativo sarà incentrata sulla valorizzazione del patrimonio storico artistico e di quelle eccellenze legate all’artigianalità, alla manifattura e alle specialità culinarie del territorio.
Il payoff che vorremmo dare al progetto è “Il Fermano che non ti aspetti, personaggi e bellezze del territorio”, attraverso la scoperta delle attività produttive e dei personaggi che esprimono le eccellenze, frutto della nostra tradizione, molto spesso non valorizzata o addirittura abbandonata, legata ad attività artistiche ad alto contenuto professionale.
Ciascun club provvede ad individuare siti di interesse che ricadono nel proprio territorio.
Intenzione dei club è quella di creare i presupposti per proseguire il progetto anche negli anni futuri, ampliando i siti e le attività artistiche ne produttive di interesse.

Obiettivi :

• Lo scopo del progetto è quello di promuovere il nostro territorio, colpito dalla pandemia, e dare un piccolo contributo al rilancio dell’economia turistico-culturale dell’area fermana che si estende dai monti Sibillini al mare Adriatico, attraverso la creazione di un supporto informativo (video, opuscoli, cartoline web, applicazioni web) in collaborazione con gli enti preposti come Marca Fermana, Emozione Italia, oltre a quelli già citati nella descrizione sintetica.
• Dare un piccolo ma efficace segnale di “ripartenza”, che potrà essere di stimolo per l’intero territorio, nell’ottica più generale di innescare delle positive sinergie fra tutte le forze presenti, che rappresentano la più importante e profonda ricchezza del territorio stesso.
• Condivisione di progetti comuni ai club fermani con l’obiettivo di favorire la vicinanza e l’amicizia tra i soci
Obiettivi :

• Lo scopo del progetto è quello di promuovere il nostro territorio, colpito dalla pandemia, e dare un piccolo contributo al rilancio dell’economia turistico-culturale dell’area fermana che si estende dai monti Sibillini al mare Adriatico, attraverso la creazione di un supporto informativo (video, opuscoli, cartoline web, applicazioni web) in collaborazione con gli enti preposti come Marca Fermana, Emozione Italia, oltre a quelli già citati nella descrizione sintetica.
• Dare un piccolo ma efficace segnale di “ripartenza”, che potrà essere di stimolo per l’intero territorio, nell’ottica più generale di innescare delle positive sinergie fra tutte le forze presenti, che rappresentano la più importante e profonda ricchezza del territorio stesso.
• Condivisione di progetti comuni ai club fermani con l’obiettivo di favorire la vicinanza e l’amicizia tra i soci

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